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1° Forum Nazionale Nutraceutica Italia in Ginecologia ed Ostetricia che si è svolto a Milano il 20 e 21 giugno 2019

La Di Renzo Regulatory Affairs ha partecipato al 1° Forum Nazionale Nutraceutica Italia in Ginecologia ed Ostetricia che si è svolto a Milano il 20 e 21 giugno 2019.

I destinatari dell’evento sono stati medici, ostetriche, infermieri, farmacisti, biologi e medici di base; quindi un pubblico di esperti del settore sanitario.

Lo slogan del Forum è stata una citazione di Ippocrate: “Fa’ che il cibo sia la tua medicina e che la medicina sia il tuo cibo.”, quindi sono state affrontate tematiche relative al benessere della persona legate al mondo della nutraceutica.

La prima sessione dell’evento è stata dedicata maggiormente agli aspetti regolatori di integratori alimentari e dispositivi medici per passare poi a un approccio multidisciplinare della nutrizione con interventi collegati al punto di vista di diversi attori coinvolti (gastroenterologo, endocrinologo, dermatologo, nutrizionista, produttore alimentare e chef).

La seconda giornata è stata invece maggiormente dedicata a tematiche legate alla fertilità e al benessere della donna in particolare nel periodo della menopausa.

La nostra d.ssa Federica Montozzi è intervenuta, con una lunga e accurata relazione, durante la prima sessione dedicata agli aspetti regolatori e normativi del settore.

In particolare, la tematica affrontata è stata “Health claim e comunicazione commerciale per Integratori Alimentari e Dispositivi Medici”; quindi tutti gli aspetti normativi da prendere in considerazione nella realizzazione di messaggi pubblicitari relativi a queste due categorie di prodotti.

Per quanto riguarda i Dispositivi Medici, è importante sottolineare che non tutte le tipologie di pubblicità devono essere autorizzate e che non tutti i Dispositivi Medici possono essere pubblicizzati.

La pubblicità istituzionale (quella riferita all’azienda e non ai prodotti), ad esempio, non è soggetta ad autorizzazione, ma è necessario che non riporti alcuna informazione sanitaria dei DM commercializzati dall’azienda. È quindi necessario valutare attentamente una proposta pubblicitaria in modo da rispettare la normativa. Per i trasgressori sono infatti previste delle sanzioni che possono comportare anche il ritiro di materiale pubblicitario non autorizzato e/o non conforme oltre che sanzioni amministrative di tipo economico.

La pubblicità riferita agli integratori alimentari non richiede invece preventiva autorizzazione ministeriale e quindi tutte le responsabilità della conformità alla normativa ricadono su chi diffonde il materiale pubblicitario.

Tuttavia in questo settore le possibilità di non conformità alla legislazione sono molteplici in quanto nella presentazione del prodotto e nel messaggio pubblicitario è ammesso riportare soltanto le indicazioni approvate per ciascun ingrediente con poche possibilità di modifica dei claim.

Il suggerimento è quindi quello di rivolgersi sempre a professionisti del settore per la revisione dei messaggi pubblicitari.