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Come riconoscere un PMC?

Negli scaffali dei supermercati e di altri punti vendita troviamo innumerevoli prodotti etichettati come detergentidisinfettanti o a cui vengono attribuite proprietà analoghe.
Spesso però per il consumatore non è semplice fare una scelta consapevole in quanto alcune indicazioni possono sembrare simili anche se i prodotti hanno caratteristiche diverse.
Risulta pertanto fondamentale conoscere, anche se in generale, le normative ed essere consapevoli di cosa si sta cercando.

Se il prodotto che ci occorre deve disinfettare (superfici dure quali pavimenti, tavoli, etc; oppure le nostre mani) allora dovremo trovare indicato in etichetta che il prodotto è registrato come Presidio Medico Chirurgico (PMC).

Non esiste un simbolo specifico che individua i presidi medico chirurgici, spesso alcune aziende appongono una croce rossa, ma non è garanzia della corretta registrazione del prodotto, quindi è necessario ricercare l’indicazione della registrazione presso il Ministero della Salute italiano. Si tratta di un numero che l’autorità assegna al prodotto al momento del rilascio del decreto.

La normativa di riferimento infatti è italiana in quanto tale categoria di prodotti esiste soltanto in Italia e non si applica agli altri paesi europei o extra europei.

I prodotti registrati come PMC sono stati valutati dalle autorità italiane competenti (Ministero della Salute e ISS); per la registrazione deve infatti essere depositato un dossier tecnico contenente informazioni sul prodotto e sull’officina di produzione.

Fra gli studi da presentare relativi al PMC sono richiesti anche gli studi di efficacia per dimostrare le attività disinfettanti attribuite al prodotto. Pertanto se in etichetta troviamo il numero di registrazione del PMC e l’indicazione che il presidio medico chirurgico è attivo nei confronti dei virus o che ha attività virucida, allora ciò implica che il prodotto è risultato efficace in accordo alla norma europea di riferimento.

In particolare in questo momento in cui la richiesta di prodotti con azione virucida è nettamente aumentata è quindi fondamentale leggere con attenzione le etichette. Purtroppo infatti è possibile trovare prodotti con claim diversi dalla disinfezione che però riportano immagini o pittogrammi confondenti che potrebbero indurre a ritenere che il prodotto ha proprietà diverse da quelle per le quali è stato realmente testato.

Per verificare se il prodotto è stato davvero registrato come PMC non c’è altro strumento se non l’etichetta in quanto non esiste un elenco con tutti i PMC registrati in Italia. In Gazzetta Italiana annualmente è pubblicato l’elenco dei PMC registrati o per i quali sono state autorizzate variazioni nell’anno precedente, quindi l’elenco pubblicato quest’anno si riferisce ai presidi medico chirurgici registrati o modificati nel corso del 2020. Risulta quindi evidente che non si tratta di un elenco esaustivo con tutti i PMC in commercio in Italia da poter consultare al bisogno.

Scritto da: Federica Montozzi

Foto di Squirrel_photos da Pixabay