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Operatori del settore cosmetico in prima linea per la fornitura di gel per le mani

In Cina dopo il picco dell’emergenza sanitaria collegata al Covid-19 la graduale ripresa dell’economia fa ben sperare. Sempre più aziende cinesi, incluse quelle europee operanti in Cina, stanno riprendendo la produzione industriale anche nel settore dei cosmetici. Nel frattempo lo scambio delle merci non essenziali nell’Unione è rallentato, ma la richiesta di prodotti igienizzanti e detergenti (fondamentali in questo periodo) in UE, inclusa l’Italia, cresce a tal punto da non poter essere soddisfatta completamente.

Per contenere la diffusione del Covid-19, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha invitato a porre attenzione sulle corrette prassi igieniche e sul lavaggio frequente delle mani. In questo panorama le aziende che operano nel settore dei cosmetici stanno aumentando o stanno riconvertendo la loro attività produttiva al fine di mettere a disposizione sul mercato gel per la pulizia delle mani a base idroalcolica.

Per il periodo di emergenza sanitaria in Italia l’Agenzia Dogane e Monopoli ha adottato misure straordinarie per l’alcool etilico destinato alla produzione di igienizzanti, tra cui l’esenzione dalle accise. Allo stesso tempo sono aumentati i controlli delle Autorità per questa tipologia di prodotti al fine di continuare a garantire la sicurezza dei consumatori. In Italia molti sono stati i sequestri da parte dei carabinieri del N.A.S. di prodotti per la pulizia delle mani che, senza la preventiva autorizzazione del Ministero della Salute, vantavano in etichetta, ad esempio, l’eliminazione di batteri e virus.

I Claim ammessi

Simili claim non possono essere attribuiti a prodotti cosmetici, ma soltanto a prodotti biocidi e PMC (Presidi medico-chirurgici) che devono riportare in etichetta i riferimenti dell’autorizzazione rilasciata dal Ministero. A questo proposito è di recente pubblicazione una linea guida della Commissione europea che richiama l’attenzione sui claim che possono essere attribuiti ai prodotti igienizzanti in accordo alla normativa europea.

Anche in questo documento è ribadito che i prodotti per la pulizia delle mani se classificati come cosmetici non possono vantare azione sanitizzante o disinfettante, in quanto tale attività è da ricondurre ai biocidi.

Nell’attuale periodo critico che il mondo si trova ad affrontare per il bene comune è importante che le norme vengano rispettate e dato che molti Paesi dell’Unione hanno adottato disposizioni restrittive che non permettono di uscire dalla propria abitazione se non per validi e comprovati motivi di necessità, nel 2020 vendere cosmetici online è diventata la maggiore modalità utilizzata dalle aziende per soddisfare le richieste dei consumatori.

In UE, per poter vendere cosmetici o importare cosmetici, ad esempio dalla Cina, è necessario che venga individuata un’azienda responsabile con sede nell’Unione europea, che deve garantire la sicurezza dei prodotti che immette sul mercato dell’UE. Prima della commercializzazione è necessario predisporre un dossier, il cosiddetto PIF (Product Information File), nel quale è inserita anche la valutazione della sicurezza che deve essere eseguita da un esperto del settore attraverso calcoli tossicologici sull’esposizione umana. In aggiunta, l’azienda responsabile deve provvedere a effettuare una notifica sul portale europeo.

Tale notifica è centralizzata, quindi permette di vendere in tutti gli Stati membri dell’UE. Infatti, il regolamento dei cosmetici è una norma europea applicabile direttamente in tutti i Paesi, ma l’etichettatura dei cosmetici deve rispettare anche i requisiti nazionali di ciascun Paese, in particolare per quel che riguarda la lingua ufficiale di ciascuno Stato interessato.

In un periodo in cui la salute pubblica mondiale è a rischio, tutti gli operatori economici, incluse le aziende cosmetiche, devono continuare a collaborare con le Autorità competenti europee per garantire sempre un elevato livello di sicurezza dei prodotti commercializzati.

Scritto da: Giorgia Martini

Foto di Kreuz_und_Quer da Pixabay