Le Norme UNI, EN e ISO

Il concetto di “qualità ” non è statico ma tende ad evolversi con il passare del tempo e con il mutare del mercato e delle esigenze delle Aziende.
Alla base della “qualità ” ci sono le cosiddette norme tecniche.
Una norma tecnica descrive l’insieme di regole che fissano le condizioni standard di esecuzione di un certo processo o di elaborazione dei dati al fine di ottenere la massima uniformità e interscambiabilità , sia nei prodotti, sia nei progetti e nei processi produttivi.
Esse sono elaborate da enti privati per la realizzazione di un’opera, un prodotto o un servizio “a regola d’arte”, ma laddove siano recepite dall’ordinamento giuridico, condizionano la realizzabilità e/o commerciabilità del bene realizzato.
Come si distinguono le Norme?
A seconda della provenienza della norma tecnica, si distinguono:
- Le norme ISO, in ambito internazionale;
- Le norme EN, in Unione europea;
- Le norme UNI, emanate in Italia.
Le norme ISO, acronimo di International Organization for Standardization, sono un insieme di standard internazionali che forniscono linee guida, specifiche e requisiti su vari aspetti, come la qualità , l’ambiente, la sicurezza e la gestione delle risorse umane. Questi standard hanno lo scopo di migliorare l’efficienza, la sicurezza e la sostenibilità delle organizzazioni e dei prodotti.
La sigla EN identifica le norme elaborate dal CEN (Comité Européen de Normalisation) e devono essere obbligatoriamente recepite dai Paesi membri del CEN, in quanto servono ad uniformare la normativa tecnica in tutta Europa: non è consentita l’esistenza a livello nazionale di norme che non siano in armonia con il loro contenuto.
Dal 1985, per i prodotti che richiedono l’applicazione del marchio CE (Conformità Europea), il legislatore si limita a definire, tramite Direttive o Regolamenti, i requisiti essenziali relativi alla sicurezza e alla salute dei cittadini, demandando al CEN l’emanazione di norme che ne precisino le caratteristiche prestazionali e i metodi di prova.
Le norme “EN”, elaborate su richiesta della Commissione Europea e citate in appositi elenchi nella Gazzetta Ufficiale della ComunitĂ Europea, vengono dette “armonizzate”. Le norme armonizzate sono un importante supporto per il rispetto delle Direttive e dei Regolamenti Comunitari, in quanto costituiscono un fondamentale riferimento per progettare e produrre beni/servizi che possano circolare liberamente nel mercato europeo.
L’UNI (Ente Nazionale Italiano di Unificazione) è un’associazione privata senza scopo di lucro, i cui soci sono imprese, liberi professionisti, associazioni, istituti scientifici e scolastici, realtĂ della Pubblica Amministrazione. Svolge attivitĂ normativa in tutti i settori industriali, commerciali e del terziario ad esclusione di quello elettrico ed elettrotecnico di competenza del CEI (Comitato Elettrotecnico Italiano).
Quando una norma ISO viene recepita a livello europeo o nazionale, nel nome compaiono anche le sigle delle organizzazioni che la recepiscono e il testo e la descrizione della norma vengono eventualmente tradotte nella lingua dell’organizzazione che recepisce la norma.
Ad esempio la norma ISO 9001 è denominata in Italia “UNI EN ISO 9001:2015 (Sistema di Gestione per la QualitĂ )”. L’ordine in cui compaiono le sigle indica in senso inverso la cronologia con la quale le norme sono state recepite: in questo caso, prima l’ISO, poi il CEN, infine l’UNI.
Accanto alle norme tecniche, elaborate attraverso la partecipazione, il consenso o l’approvazione di tutte le parti interessate, si affiancano:
- Le specifiche tecniche (sigla ISO/TS), ovvero documenti concordati tra tutte le parti interessate, la cui definizione non risulta ancora consolidata, emanate al fine di consentire un periodo di applicazione e di verifica delle conoscenze;
- I rapporti tecnici (sigla ISO/TR), che descrivono prodotti, processi e servizi a scopo informativo, individuando approcci e prassi in uso;
- Le prassi di riferimento (sigla ISO/PdR), ovvero documenti para-normativi che introducono prescrizioni tecniche o modelli applicativi settoriali di norme, elaborati sulla base di un rapido processo di condivisione ristretta ai soli autori.
Scritto il 16/08/2023 da Felisiano Cipressi
Foto di Gerd Altmann da Pixabay